domenica 24 luglio 2011

Sogno di una notte di mezza estate.

Proposta in 10 punti per sanare il debito dello Stato, ridare dignità ai cittadini ed avere dei veri politici che, per passione civile, rappresentino gli interessi di vita delle popolazioni.

Ferma restando, come riferimento di patto sociale, la Costituzione Italiana nella sua prima parte ed opportunamente riformata negli art. dal 56 al 69 e dal 114 al 133 e che per comodità per Cittadino, Presidente, Deputato, Senatore ecc, ecc., si intenda individuo femmina o maschio, o altro, dotato di diritti civili, la proposta si potrebbe riassumere così:

Governo dello Stato


  1. Il Parlamento della Repubblica sarà formato da 85 deputati e 25 Senatori (non ci saranno Senatori a vita) eletti in numero di 80 deputati e 5 senatori dalle Popolazioni delle regioni in ragione di 4 deputati e 1 senatore per singola regione, e da 5 deputati e 5 senatori eletti dai cittadini Italiani residenti all'estero in ragione di un deputato e un senatore per Continente.
  2. Ogni legislazione avrà durata di cinque anni al termine della quale sia i deputati che i senatori non potranno più essere eletti a rappresentare i cittadini ne alla camera ne al senato.
  3. Ogni cittadino Italiano, incensurato e/o comunque non indagato e maggiorenne potrà partecipare alla competizione elettorale candidandosi, esclusivamente nella regione di appartenenza (nativa o di residenza almeno settennale) sia attraverso associazioni popolari (partiti politici, movimenti ecc.) o in proprio ma redigendo comunque un programma e pubblicandolo interamente su un Blog almeno 50 giorni prima delle elezioni, dando pubblica diffusione dell' URL relativo, ed impegnandosi pubblicamente a presentarlo e sostenerlo in sede parlamentare. Copia di tale programma dovrà essere conservata, in forma digitale e autenticata, a cura della Regione per almeno 10 anni e posta in rete sul sito della Regione stessa.
  4. Il Governo e le camere si occuperanno esclusivamente degli interessi nazionali attraverso
    i seguenti ministeri:
    - Esteri al quale faranno capo le sottounità Difesa e Politiche Europee.
    - Interno.
    - Giustizia.
    -Economia e Finanza.
    -Ambiente al quale faranno capo le sottounità Politiche agricole, alimentari e forestali;
    Tutela del territorio e del mare; Infrastrutture e trasporti.
    - Lavoro e politiche sociali al quale faranno capo le sottounità Sviluppo economico;
    Politiche per la gioventù; Salute.
    -Istruzione al quale faranno capo le sottounità Ricerca; Beni e attività culturali.
    -Riforme e semplificazione normativa. 
    Tutte le sedute delle camere e del governo dovranno essere pubbliche e seguibili in streaming.
  5. Il Presidente della Repubblica, sarà eletto, scelto fra i parlamentari neoeletti, dal parlamento a camere unite e a maggioranza dei due terzi. Qualora alla terza votazione non si raggiungesse un risultato utile si procederà a nuove elezioni alle quali i componenti di camera e senato appena eletti non potranno partecipare, per manifesta incapacità di mediare fra gli interessi delle popolazioni mandanti.
  6. Il Governo sarà formato da un Presidente del consiglio, otto ministri e 11 segretari; il Presidente del consiglio sarà eletto, scelto fra i parlamentari neoeletti, dal parlamento a camere unite e a maggioranza dei due terzi alla prima votazione e a maggioranza  semplice alla successiva. Il Presidente del Coniglio nominerà gli otto ministri, scegliendoli fra i parlamentari neoeletti, e costoro nomineranno ciascuno il proprio segretario, scegliendolo fra i parlamentari neoeletti. In ogni caso, essendo venti le regioni e venti i componenti il governo, essi dovranno provenire ciascuno da una regione diversa.
  7. Tutti gli eletti saranno assunti dall' Amministrazione dello Stato alle normali condizioni di qualsiasi dipendente statale con una retribuzione di 8000 Euro lordi al mese. Essi non avranno diritti diversi da qualsiasi lavoratore. Qualora gli eletti siano lavoratori dipendenti, il datore di lavoro dovrà, così come previsto dall'art. 51 della costituzione, mantenere il posto di lavoro per tutto il periodo della legislatura.
  8. Per la durata della legislatura a tutti gli eletti sarà garantito l'uso di un' appartamento di di proprietà dello Stato sito in Roma e 50 viaggi all'anno, di andata e ritorno, con treno e/o aereo, tra il proprio domicilio e Roma.
  9. Per il solo Presidente della repubblica rimarranno invariate sia le condizioni economiche ed i benefit attualmente in vigore che la durata del mandato.
  10. Poiché le maggiori cariche dello stato, escluso il Presidente della Repubblica, percepiranno uno stipendio di 8.000 Euro lordi/mese, Tutti gli stipendi dei dipendenti Statali, Regionali, Provinciali e comunali, si dovranno allineare nel seguente modo: 8.000 Euro lordi alle massime cariche e, a scalare in modo armonico, a tutti gli altri livelli fino al livello minimo che sarà di 3.000 Euro lordi/mese. Eventuali collaborazioni esterne si dovranno allineare a tali retribuzioni.

1 commento:

  1. C'è un libro di Kurt Suckert, che si firmava Curzio Malaparte, ed è seppellito dalle nostre parti fra l'altro, che si intitola "Tecnica del colpo di stato", questo libro gli ha fatto guadagnare prima l'allontanamento dal suo posto di giornalista, e poi il confino, erano gli anni di Hitler e Mussolini, e non si andava tanto per il sottile, lui fu accusato di aver svolto attività antifascista, tutto ciò che era libero pensiero o professione di libertà era giudicato anti-qualcosa. Purtroppo anche questo è un segno/sintomo, e forse davvero questo non è cambiato. Ho pensato che la tua proposta sarebbe ottima, ma per realizzarla ci vorrebbe un Che Guevara di sorta ( che in Italia verrebbe venduto alla polizia per due soldi ). Vabbè... Malaparte da fascista ad antifascista e poi teorico del golpe, andrebbe scoperto, era un uomo intelligente, anche se era un riccone... e comunque c'è una cosa che penso, nel bene e nel male, prima i ricchi avevano come pregio almeno la cultura, una cultura filosofica e di ragionamento ad un livello più alto rispetto a quello del popolo, per possibilità innate forse, ma tant'è, ce l'avevano, ora, i ricchi, pensano solo alla fregna. Un piccolo borghese se legge due libri li frega, e quello che mi fa impazzire, e che la maggior parte di noi ha la merda al posto del cervello. Io ho 30 anni, sono un piccolo borghese, ho letto due libri di numero, e mi sembra di vivere in un paese di bambole di pezza.

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